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Hamburg 1963

Hamburg 63

‘Back to the Roots’, cioe’ il ritorno alle origini

Quando ero ancora con The Rokes e facevamo piu’ di 150 Concerti ogni anno, cioe’ dal ’65 al 1970, stanchi di suonare solamente le canzoni di successo di allora “Che colpa abbiamo noi”, ”C’e una strana espressione”, “E’ la pioggia che va”, “Bisogna saper perdere” etc, e costretti dentro una prigione, certo dorata ma sempre una prigione-musicale, avevamo inventato uno spettacolo che si chiamava “2 ore con The Rokes” proprio per poter suonare le cose che ci divertivano di piu’, liberi delle regole del mercato del “Successo “ e che non riuscivamo piu a suonare per colpa di…. e grazie a…. “ Il Successo”.

Allora spesso dicevamo che avremmo dovuto tornare ad Amburgo per un mesetto per poter suonare di nuovo da sconosciuti la musica che ci aveva spinto agli inizi….. Memore di questo ho pensato che sarebbe stato cosi bello e divertente, oggi a quasi 50 anni di distanza, tornare li sul Reeperbahn e raccontarvi come era Amburgo nel 1963… li’ al Top Ten……..Shel

HAMBURG 1963The club tour ‘Back to the Roots’, cioe’il ritorno alle origini quando Shel, non ancora ventenne, suonava ai ‘Roaring Twenties’ in Carnaby Street di Londra, blues club storico della Swinging London, dove si suonava di tutto, rhythm & blues, rock o semplice blues, insieme a Cyril Davis, Alexis Korner, Nicky Hopkins( Rolling Stones), Jeff Beck, Clapton, i giovani musicisti inglesi che stavano cambiando il modo di pensare alla musica, a Londra, a Liverpool ed altrove nel Inghilterra di quei anni, e che per sbarcare il lunario finivano suonando in Germania sulla famigerata ‘Reeperbahn’di Amburgo, zona Luci Rosse fuoco, sesso e tutto il resto li’, al ‘Top Ten’ Club, o al ‘Star Club’, i clubs di rock’n’roll e blues, pieni di marinai , tanti ragazzi, tanti ubriachi e parecchie puttane, troppo fumo, troppo volume, troppo tutto…… ma troppo bello !!

Musica vera, divertita, arrabbiata, quella di Jerry Lee…, Chuck Berry, Ray Charles, Little Richard, Elvis e Sonny Terry , il mondo della America Nera ridipinto di bianco da Shel e tutti gli altri…l’amore per la musica, quella musica che ha cambiato il mondo !!! O almeno quello musicale. Shel torna nei clubs, appunto ’Back to the Roots’ !! Con la sua Band, quella di sempre, decisamente ‘plugged’, amplificatori, pedali e tante chitarre, Shel ritorna a quell' atmosfera di Amburgo, l’odore, la rabbia e l’energia della ‘Rock’n’roll music’ che si suonava allora !! Ad Amburgo nel 1963 ……………….

Questa la track list: 1 INTRO+  PAPA WAS A ROLLIN STONE - 2 HEARD IT THRU’ THE GRAPEVINE - 3 ROCK’N’ROLL MUSIC - 4 BLUE SUEDE SHOES - 5 CAN’T JUDGE A BOOK - 6 MY BABY LEFT ME - 7 HEARTBREAK HOTEL - 8 WHOLE LOTTA SHAKIN’  - 9 WILL YOU STILL LOVE ME - 10  BE MY BABY - 11 WHAT’D I SAY - 12 DON’T PLAY THAT SONG - 13 DANCE WITH ME - 14 STAND BY ME - 15 SAVE THE / LASCIA L’ULTIMO BALLO - 16 1955 - 17 PRETTY WOMAN  - 18  I  DROVE ALL NIGHT - 19  DANCIN’ IN THE STREET - 20 BABY, I NEED YOUR LOVIN’ - 21  C’E UNA STRANA ESPRESSIONE - 22 CHE COLPA ABBIAMO NOI - 23 BISOGNA SAPER PERDERE - 24 E’ LA PIOGGIA CHE VA